Venerdì 14/05/2021 - Ore 15:00 (durata 2h)
Dopo che il Governo ha introdotto consistenti detrazioni rispetto alle spese sostenute per specifici interventi in ambito di riqualificazione energetica o di riqualificazione degli edifici rispetto al rischio sismico (bonus e superbonus) è emersa ancora più che in passato l’importanza della due diligence immobiliare, legale e tecnica.
Come abbiamo già indicato nel corso del nostro webinar tenutosi lo scorso 12 febbraio (dal titolo: BONUS E SUPERBONUS: opportunità da non perdere), un documento fondamentale per l’avvio di queste procedure agevolative è rappresentato dall’asseverazione per l’immobile oggetto di intervento del rispetto delle norme urbanistiche.
I tecnici sono quindi chiamati a conoscere le più recenti norme e pronunce in materia e proprio a questo proposito può essere utile approfondire il tema legato al rispetto delle distanze (dal confine e/o dai fabbricati), in particolare allorchè si interviene su edifici già esistenti.
Di questo argomento si occuperà il webinar, prendendo le mosse dalla fattispecie concreta sottoposta alla Corte Suprema di Cassazione per poi esaminate le norme generali applicate (art. 873 e 905 codice civile). In particolare si esaminerà la soluzione interpretativa data dalla Suprema Corte nell’ipotesi di mutamento di destinazione d’uso di un manufatto la cui edificazione era stata in precedenza assentita solo per un determinato uso (accessorio) e la ritenuta necessità di verificarne la perdurante legittimità proprio alla luce della diversa destinazione assunta.
Sarà anche tratteta la problematica inerente la realizzazione di un cappotto termico sulla facciata esterna dell’edificio – ovvero uno degli interventi c.d. trainanti per il bonus 110% – e la necessità di verificare il perdurante rispetto delle distanze minime sia tra edifici sia dai confini di proprietà a seguito dell’aumento delle dimensioni dell’edificio, dovuto al maggior spessore della muratura esterna.